~ Giulss. |
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| Ylenia Morganti è nata l’8 ottobre 1989 a Prato. La sua passione per la musica e in particolar modo per il canto ha inizio fin da piccola quando all’età di soli sei anni si dilettava nel cantare canzoni di Withney Houston davanti ai parenti. I genitori capiscono subito l’inclinazione di Ylenia al canto e cercano subito un insegnante per lei con il quale farà lezione per circa un anno. Dopo un periodo di pausa ricomincia a studiare canto questa volta con insegnanti più qualificati. Durante i tre anni successivi, nasce il suo interesse per la musica nera e in particolar modo per il Gospel, genere del quale capirà la vera essenza proprio con i Revolution Gospel Choir. Si avvicina a questo genere in particolar modo dopo aver frequentato un importante seminario con insegnanti americani presso Castel Brando(TV).
Nel 2004 partecipa insieme alla sua insegnante e un gruppo di altri cinque cantanti al “Festival di San Marino”. Arriva così ad esibirsi come finalista in p.zza Duomo a Milano durante la serata finale dell’I Tim Tour”. Già dall’età di 14 anni, grazie a suo fratello Leandro, che nonostante la giovane età sceglie di coinvolgerla nel suo progetto di formare un duo acustico a tre voci, comincia a esibirsi in pubblico nei pub della sua città e dintorni.
Ma purtroppo è costretta per un anno all’astensione dal canto per gravi problemi vocali che la portano a mesi di riabilitazione logopedica. Dopo questo difficile periodo ricomincia le lezioni di canto prima con il cantante e musicista Simon Valentino e poi con il direttore di coro, cantante e musicista di fama internazionale, Nehemia Brown con il quale ha l’onore di cantare al “Teatro Tenda” a Firenze e durante il festival “Estate Fiesolana” . Ed è così che in questo periodo nascono i Revolution Gospel Choir. Grazie ancora all’aiuto di suo fratello, adesso direttore del coro, Ylenia insieme agli altri componenti del gruppo, intraprende un viaggio attraverso la cultura musicale e la tecnica vocale tipica della musica nera in tutte le sue sfumature. Dall’espressioni più antiche degli Spirituals a quelle più moderne dello Urban Gospel.
"Cosa dico di me? Di solito descrivermi è una cosa che non amo fare, preferisco siano gli altri a definirmi...Ma non c'è dubbio ci sono cose che posso benissimo dire anch'io: sono testarda,cocciuta e un po'permalosa....ma soprattutto quando mi metto in testa una cosa devo farla...(fosse la più sbagliata al mondo purtroppo). Ma sono anche una persona che sa ascoltare che adora ridere e far ridere. Non sopporto la solitudine e quindi amo essere circondata dalle persone che mi vogliono bene e alle quali voglio bene....come i Revolution, che sono come una seconda famiglia, (e altri che non sto a nominare perchè tanto lo sanno). Studio lingue(un'altra delle mie passioni), ma sogno di diventare una pediatra perchè adoro i bambini e odio vederli star male. In tutto questo mi accompagna ovviamente la musica......"
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